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Kiribati Floating Houses

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Tarawa, Kiribati, 2020

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Il progetto per le Case galleggianti di Kiribati presentato al concorso YAC, riprende volontariamente la linea di costa settentrionale e la traduce in una passerella scultorea che si staglia sull'acqua in modo semplice e delicato, unendo le due estremità della baia e le tre isole esistenti al centro. Il progetto cerca di ripristinare il rapporto con l'acqua e il paesaggio, introducendo un nuovo modello di abitazione, fatto di ambienti privati, spazi di lavoro e di aggregazione, realizzati con materiali naturali e forme non impattanti, che determinano un rapporto di convivenza pacifica con l'ambiente circostante.

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The project for Kiribati Floating Houses voluntarily takes up the northern shoreline and translates it into a sculptural walkway that stands out on the water in a simple and delicate way to join the two ends of the bay and the three existing islands. The project seeks to restore the relationship with water and the landscape, introducing a new model of housing, made up of private spaces, work and meeting spaces, made with natural materials and non-impact forms, which determine a relationship of peaceful coexistence with the surrounding environment.

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Collaborators:

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Giorgia Bianchi, Matteo Sturla, Ottavia Zuccotti

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